La Vigor Perconti, dopo la pesante sconfitta patita sabato scorso tra le mura amiche contro la Folgarella di Checchi, l'altro ieri sera impegnata nell’andata del secondo turno di Coppa Lazio sul difficile campo dell’Aurelio Casalotti di Caropreso. La sfida è terminata in parità per 2-2, ottimo risultato in vista del ritorno di martedì prossimo. Piccolo vantaggio –
L’esito del match di 48 ore fa ovviamente lascia aperto qualsiasi discorso in chiave qualificazione, ma Cristiano Oreti vede la propria squadra in leggero vantaggio: “Può accadere di tutto in gara-2, però il nostro campo amico rappresenta un prezioso alleato. Dovremo essere attenti e concreti, perché i biancorossi sono una compagine coriacea. L’Aurelio mi ha ben impressionato, non molla mai, dunque non bisogna cadere nell’errore di pensare che il ritorno sia una pura formalità tra le mura amiche. La partita è stata ben giocata da noi, eravamo andati addirittura sul 2-1 su un terreno dalle dimensioni ridotte, ma non siamo riusciti a difendere la vittoria. Pazienza!”.
Di nuovo il campionato –
Da una trasferta ad un’altra. Sabato torna il campionato e per la ciurma di Quieto ci sarà il difficile test di Genzano con la Virtus Cynthianum: “Sarà un incontro aperto a qualsiasi finale – ha commentato in chiusura l’ex Namez – Noi dobbiamo imparare ad essere più cattivi, abbiamo bisogno di maggiore personalità lontano da casa e la partita di sabato può rappresentare un esame importante. Dovremo inoltre stringere i denti, poiché mancheranno due pedine fondamentali per il nostro gioco, cioè Screponi e Ninci, tuttavia, nonostante le assenze, la Vigor può dire la sua in quel di Genzano”.
Flavio M. Tassotti
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