Vigor Perconti corsara a Carpineto Romano

La Semprevisa cade per la seconda volta consecutiva in casa, dopo la sconfitta con la Vivace Grottaferrata

SEMPREVISA - VIGOR PERCONTI  0 - 2

Vigor Perconti corsara nella fredda mattinata di Carpineto Romano,tre punti conquistati al termine della partita e viaggio di ritorno col sorriso. Umore peggiore in casa Semprevisa che lascia conquistare il “Galeotti”dallo straniero per la seconda volta consecutiva,dopo lo stop subito in casa dal Grottaferrata. Troppo pesante la quantità delle assenze per Scarfini(Zeppieri,D’Avino,Baldassarre,Drogheo e Venerelli), ancora una volta assolutamente non soddisfatto il pubblico di fede biancoverde di un arbitraggio molto discutibile. 8’ ed è Campanella a suonare la carica con un tiro che oltrepassa la traversa,poi sono Coluzzi e Flamini a scaldare l’asse offensivo carpinetano. Il tiro dell’ex giocatore del Ceccano trova però la deviazione in angolo. Episodio che cambia il volto della partita è quello che cade al 18’ con Gurgui che,nel tentativo di fermare Rossi,commette l’ingenuità all’ingresso dell’area. Per Catalano non ci sono dubbi,rosso e calcio di rigore. Dal dischetto Rossi non sbaglia la rete del sorpasso. Saranno ancora gli azulgrana però a spingere sull’acceleratore al 23’ e al 31’ prima con Di Ruzza e poi con Lisari mentre Scarfini,in inferiorità numerica,manda Molle ad agire da centrale con Conti terzino a destra. Le proteste di giornata più veementi nei confronti del direttore di gara si registrano all’altezza del 39’ quando un fallo netto di Corso,che esce coi pugni sulla testa di Flamini in piena area,non viene sanzionato dall’arbitro. Decisione che provoca malumore,in campo Coluzzi sfiora l’1-1. Troppo pesante l’assenza di Venerelli,dopo 8’ dall’inizio del secondo tempo tocca a lui,nonostante le non perfette condizioni fisiche,riempire il reparto avanzato della Semprevisa. Dalla sinistra intanto si vede Flamini il cui tiro ad incrociare trova il salvataggio sulla linea. E’ però l’ultima vera occasione dei locali che,nonostante cerchino di avvicinarsi alla porta, non creano grattacapi a Corso. Il gol che chiude i giochi giunge con Rocco a dieci minuti dalla fine il cui cross viene sporcato dalla deviazione di Polidoro che beffa Cuomo. 0-2 e tempo rimasto che non ammette repliche,la Vigor esce dai cancelli del “Galeotti” con i tre punti nella valigia. La giovane squadra di Bellinati continua cosi ad onorare il campionato, la Semprevisa viaggia invece sull’altalena da qualche turno. Bene fuori e male in casa da spiegarsi con l’atteggiamenti diverso di quando si gioca nel o lontano dal proprio stadio. Fare la partita con assenze pesanti diventa più complicato,affidarsi al contropiede in casa altrui (arma che caratterizza in maniera evidente gli uomini di Scarfini) aiuta a fare bene. Il cammino ovviamente rimane positivo,onorare il campionato fino all’ultimo minuto è l’imperativo.

Scritto da Gazzetta Regionale