Regola numero uno: nel calcio, nel bene e nel male, vince chi segna. Se questo fosse stato un match di boxe, probabilmente, ai punti Tor Tre Teste e Vigor Perconti se la sarebbero giocata per la vittoria finale. Nel calcio no, nel calcio conta buttarla dentro, approfittare delle occasioni, cinicamente, perchè non sempre capita una seconda opportunità. E' questa in sintesi la sfida tra la squadra di Alfonsi e quella di Scaringella, perchè se è vero come è vero che nel primo tempo la Vigor si presenta in almeno quattro occasioni davanti alla porta difesa da Paglici, è altrettanto incontrovertibile come sia la Tor Tre Teste a gonfiare la rete in due circostanze, con le sventole dalla distanza di Lo Russo e Caprioli.
Alfonsi presenta i suoi in campo con un 4-2-3-1, passibile di variazioni tattiche, con Pinna, Apostoli, Altomare e Pellegrini davanti a Paglici, Appodio e Ciotti giocano davanti la difesa con Piras, Lo Russo e Caprioli alle spalle di Lupi, terminale offensivo. La Vigor risponde con un 4-3-1-2 con Mastromatteiin porta, linea difensiva a quattro con Dafano, Mostarda, Gatti e Fragni, a centrocampo trio centrale con Senesi, De Battistis e Petrone con Ruggini trequartista alle spalle della coppia formata da Barbarisi e De Marco.
In avvio è subito la Vigor a spingere con Barbarisi che si presenta davanti a Paglici già al 2' ma il portierone locale non si lascia sorprendere e devia la sfera. I padroni di casa, in avvio, sembrano ancora rimasti negli spogliatoi, la Vigor ne approfitta ed al 6' si presenta ancora davanti a Paglici con De Marco che di piatto destro si lascia ipnotizzare dal portiere rossoblù. La Nuova Tor Tre Teste ci prova su calcio piazzato con Caprioli, palla telecomandata all'incrocio dei pali e grande risposta di Mastromattei che devia in angolo. Dopo un'altra conclusione di Caprioli a lato, al 15' arriva il vantaggio locale con Lo Russo che prende palla sui venti metri e scarica un gran destro che si infila alla destra di Matromattei.
La Vigor non molla la presa, ci riprova con Ruggini, tiro alto, poi al 30' ancora De Marco pericoloso in area, salta tre avversari ma da ottima posizione spara incredibilmente alto. La gara si accende, la Tor Tre Teste si rifà vedere con un doppio tiro di Caprioli e Lo Russo respinto da Mastromattei, poi allo scadere ella prima frazione ci pensa Caprioli, con un tiro ben indirizzato da oltre venti metri, a trovare l'angolino alla destra del portiere ospite per il 2-0. Nella ripresa la partita scende di tono, Scaringella cambia copione tattico inserendo anche Zady in attacco, con l'attaccante blaugrana che si fa veder in un paio di circostanze.
Pochi, entrato nella ripresa, si fa vedere su calcio di punizione, poi ancora Vigor prima con un tiro di Vitolazzisu suggerimento di Ruggini, parato da Paglici, poi con Zady che da buona posizione non trova la rete, con Paglici che blocca a terra. Nel finale la N. Tor Tre Teste, in contropiede con Lupi, ha la possibilità di triplicare ma è bravo Colantoni, entrato nella ripresa, a respingere di piede. E' questa l'ultima emozione prima del fischio finale che permette alla formazione di Alfonsi di restare al secondo posto dietro alla Lazio capolista. Battuta d'arresto per la Vigor, che paga la poca concretezza in attacco ma che può ben sperare in vista del proseguo del campionato. Giocando così, come fatto nella prima frazione, alla lunga ripagherà.
N. TOR TER TESTE - VIGOR PERCONTI 2-0
N. TOR TRE TESTE: Paglici, Pinna, Pellegrini, Apostoli, Appodio, Altomare, Piras, Ciotti, Lupi, Caprioli, Lo Russo. Entrati nella ripresa: Vartolo, La Penna, Pinto, Pochi, Balistrieri, Sganga, Balraldi. All. Alfonsi
VIGOR PERCONTI: Mastromattei, Dafano, Fragni, Mostarda, Gatti, De Battistis, Senesi, Petrone, Barbarisi, Ruggini, De Marco. Entrati nella ripresa: Colantoni, Tricerri, Tirinnanzi, Zady, Vitolazzi, Bonifazi, Santoro. All. Scaringella
ARBITRO: Spalaco di Aprilia
MARCATORI: 10' pt Lo Russo, 30' pt Caprioli
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