Vigor, ci pensa Petrungaro...E' il primo allungo !

 ROMA: grande attesa e bella cornice di pubblico ieri mattina per il big match tra le due capoliste del girone A degli Allievi Elite. Vigor Perconti e Urbetevere, hanno dato vita ad una partita maschia e combattuta, con il risultato rimasto in equilibrio per gran parte della gara e sbloccato a metà secondo tempo grazie ad un episodio favorevole ai padroni di casa. Parte subito forte la Vigor impensierendo nelle prime frazioni Vadalà con una bella rimessa lunga di Mannarelli, che trova tutto solo in mezzo Salvitti, che conclude però con un tiro troppo debole in bocca al portiere. L’Urbetevere da parte sua si presenta priva del suo uomo migliore, Petrini, per squalifica, e forse proprio l’assenza del bomber gialloblù condiziona la manovra offensiva degli ospiti, apparsi piuttosto sterili ed imprecisi davanti nei primi venti minuti: l’Urbe infatti riesce a rendersi pericolosa solo al 15’ grazie ad una bella percussione centrale di Anello, il numero dieci ospite appoggia a Cannoni che da sinistra però conclude male e manda alto. Nonostante il buon lavoro di sponda di Iovine, sceso in campo con dei fastidi alla cervicale, la Vigor riesce a creare dei problemi alla ben impostata difesa ospite soltanto grazie ai calci da fermo di Petrungaro: il forte trequartista si occupa sia dei corner che delle punizioni, ed è proprio sugli sviluppi di un piazzato da destra che, al 29’,  imbecca splendidamente Lumicisi in area, che a due passi dalla porta impatta male la sfera e la manda incredibilmente alta, divorandosi il possibile vantaggio. L’Urbe inizia a macinare gioco sulla trequarti grazie a capitan Tagliaferri, che al 37’ approfitta dell’unico errore di Picarazzi servendo a Falcetta un pallone invitante, spedito però alto sulla traversa dall’attaccante gialloblù. Prima della fine dei primi quaranta minuti c’è ancora spazio per un altro paio di bei cross di Petrungaro, entrambi diretti a Lumicisi in area: il centrale blaugrana però non è altrettanto bravo nel tiro come nell’inserimento, e manca ancora il tap-in vincente da buona posizione al 34’ ed al 40’, dopo il quale Lobiski manda le squadre al riposo ancora in equilibrio.

La seconda frazione di gioco è forse meno tecnica della prima ma decisamente più spettacolare e ricca di emozioni, sin dalle sue prime battute. E’ subito protagonista al terzo minuto il portiere della Vigor Chettyar, che si esibisce con una bella parata in tuffo su punizione negando la gioia del gol a Cannoni, bravo nel superare la barriera con un tiro teso. Barba spera di cambiare la partita inserendo un vivacissimo Giustini per uno spento Anello al decimo minuto, ma deve fare i conti con la sorte, che al 13’ riserverà un’amara sorpresa alla formazione ospite. La Vigor si procura una punizione dai venticinque metri, sulla mattonella si presenta il solito Petrungaro che tira a giro sopra la barriera in maniera non certo irresistibile, trovando però la rete grazie ad una sfortunata deviazione di Vadalà, che si china sulla palla con eccesso di sufficienza e la accompagna in rete senza riuscire ad evitare una clamorosa papera, permettendo alla Vigor di sbloccare il risultato. Lo sfortunato episodio sembra inizialmente provare i giocatori di Barba, incapaci per dieci minuti di reagire in maniera efficace e limitati in fase offensiva da un Picarazzi veramente maestoso negli anticipi, ma al 24’ rischiano di pareggiare grazie ad una finezza del neo entrato Severa, che libera Falcetta al cross sulla sinistra, il suo suggerimento viene raccolto da Giustini al centro che non è però preciso nella conclusione, finita alta. Mentre al 27’ Vadalà prova a farsi perdonare il precedente errore respingendo miracolosamente con i piedi una conclusione ravvicinata  di Iovine, ben servito da Barbini, la pressione Urbe si fa più consistente: i ragazzi di Barba però sembrano pagare troppo l’assenza di un vero bomber lì davanti, ed i buoni cross effettuati da Tagliaferri e Giustini diventano tutti preda dell’ottimo Chettyar, reattivo in ogni uscita alta come al 31’, quando smanaccia in tuffo una punizione pericolosa di Bianchi. Finisce qui la reazione dell’Urbe e, prima del fischio finale del bravo Lobiski, resta da segnalare un altro miracolo di Vadalà, che sempre con i piedi esce basso e  nega la doppietta a Petrungaro lanciato a rete in contropiede al 40’. Il big match di oggi finisce quindi sul punteggio di uno a zero, un risultato che riflette certamente l’equilibrio tra le due formazioni in campo, ben schierate e che hanno giocato a viso aperto, ma che è inflazionato dal grave errore del portiere Vadalà, l’autore dell’episodio che ha sbloccato la partita. I ragazzi di Bellinati si portano quindi da soli in testa alla classifica con 15 punti, vista la contemporanea sconfitta dei Vigili Urbani sul campo dell’Ostia Mare, fermati a 12 punti proprio insieme all’Urbetevere.

VIGOR PERCONTI – URBETEVERE   1 – 0

VIGOR PERCONTI (4-2-3-1): Chettyar 7; D’Amone 6,5, Lumicisi 7, Picarazzi 7,5, Mannarelli 6,5; Barbini 6,5 (40’st Pasqui sv), Salvitti 7; Perozzi 5,5 (23’st Pierri 6), Petrungaro 7,5, Fratini 6 (27’st Marinucci 6); Iovine 5,5. A disp. : Rosari, Bernardini, Terzi, Sciannandrone. All. : Bellinati.

URBETEVERE (3-5-2): Vadalà 5; Alesse 6, Giajuia 6,5, Tessadri 7; Tagliaferri 7, Bianchi 6, Befani 7, Anello 5,5 (11’st Giustini 6,5), Cannoni 5,5 (14’st Severa 5,5); Falcetta 5 (40’st Palana sv), Cannillo 5. A disp. : Suschetet, La Cesa, De Sanctis, Vetro. All. : Barba.

ARBITRO: Lobiski di Albano.

MARCATORI: 13’ st Petrungaro (V).

AMMONITI: 21’st Perozzi (V), 33’st Tagliaferri (U), 35’st Falcetta (U).