“Volevo fare un ringraziamento particolare al Casal Torraccia e soprattutto al mister Coccia, una persona strepitosa. Ho lasciato la squadra a malincuore, spero sia un arrivederci”. Con queste parole Simone Canapini, neo acquisto della Vigor Perconti, saluta la sua ex squadra, ma niente nostalgia: lui è pronto e i suoi nuovi tifosi si aspettano molto da lui. Cosa ti ha portato a scegliere il progetto della Vigor? “Già li conoscevo innanzi tutto, poi, oltre ad aver preso Cellanetti e Ninci, il resto della rosa è composto da giocatori molto promettenti. Non a caso siamo arrivati in finale al Provincia di Roma. A incidere sulla mia scelta ha pesato anche la necessità di avvicinarmi a casa per motivi di lavoro. Quali sono le aspettative per la prossima stagione? Non sarà un campionato di transizione, speriamo di arrivare tra le prime quattro. Quali sono le sue caratteristiche tecniche e cosa crede lei possa aggiungere a questa squadra? Sicuramente porto l’esperienza, avendo fatto sempre la C2 e vinto un play off. Io sono sono un laterale non proprio goleador, ma posso aiutare la squadra a inserirsi al meglio nella nuova categoria. Gli avversari più temibili dell’anno prossimo secondo lei chi saranno? Io penso siano la Virtus Centocelle, il Divino Amore, la Lodigiani e il Futura. Le altre penso siano alla nostra portata, cercheremo di lottare con tutte partita dopo partita e vedremo un po’ cosa uscirà fuori. Comunque il progetto è molto valido anche perché Matteo Perconte è una bravissima persona, ha già la mentalità vincente.
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