BEPPE VIOLA: INCREDIBILE TRIPUDIO DEL TOTTI SOCCER SCHOOL !!!

Frosinone: Saccucci, Tufi, Lupieri, (Cardore, 35’st) Menicucci, Ranelli, Miccinilli, Pascarella, De Martino, Iacob, Savone, (De Martino, 20’st)Torri. A disp.: Flamini, Terracciano, Genovesi, Colandrea, Frascogna. Allenatore: Federico Coppitelli.

Totti Soccer School: Bolletta, Lo Schiavo, Cesaretti, Venturini, Capodiferro, Cappabianca, Mortaroli, Dantoni, Castro, (Necci, 26’st) Lo Russo, Furfaro (Martinelli, 20’st). A disp.: Delio, Stendardo, Cela, Gubinelli, Giorgini. Allenatore: Vincenzo Orlandi.

Direttore di gara: Fortemurato di Roma 2. Assistenti: Nasta di Formia, Caruso di Aprilia.

Marcatori: Torri, (F) 13’pt; Furfaro, (T) 19’pt, Martinelli (T) 35’st.

Note: 1000 spettatori circa.

 

Tutto è pronto presso il Vigor Sporting Center a via Giordani. La 28' finale del torneo Beppe Viola è pronta per essere consegnata alla storia del calcio giovanile. Dopo un mese di avvincenti competizioni, eccole qui le migliori del torneo, le squadre che più di tutte hanno ben figurato nella kermesse più avvincente di calcio giovanile di fine stagione. Sono come sempre i Giovanissimi a scendere in campo. Da un lato i campioni in carica del Frosinone, che provano a bissare la vittoria dello scorso anno, con un allenatore d'eccezione in panchina, Federico Coppitelli, già campione nazionale nei Giovanissimi e negli Allievi Dilettanti. Un bel cammino quello dei gialloblu che è passato per la vittoria 1-0 in semifinale col Savio di Muzzi, altra importante formazione partecipante al torneo. Frosinone-Savio, proprio la partita che in molti davano come finale del torneo, e invece no, perchè solo il Frosinone va avanti. Sarebbe la prima volta che una squadra vinca per due anni consecutivi il Beppe Viola, tra poco vedremo se il team curato dal direttore Ernesto Salvini e allenato da Coppitelli riuscirà ad arrivare anche ques'anno al Titolo del Beppe Viola. Dall'altra troviamo il Totti Soccer che è reduce da un cammino incredibile nel torneo, prima vincitore del girone di qualificazione, poi riuscito ad avere la meglio contro valide compagini, l'ultima, in semifinale, l'Urbetevere. In panchina Vincenzo Orlandi cerca di portare alla Longarina il primo trofeo Beppe Viola. Ci siamo, l'inno di Mameli inizia, i ragazzi stringono un lungo tricolore che ricorda i 150 anni dell'Unità d'Italia. La finale è pronta!

 

Al 5' è del Frosinone la prima azione della gara: assist di Pascarella, destro di Savone, ma Bolletta perfeziona il disimpegno. Al 9’ci prova Lo Russo ma trova pronto Menicucci che spazza via. Due minuti dopo è sbagliata la conclusione su calcio di punizione di Savone che svirgola alla sinistra dei pali. Il Frosinone ha fretta di concludere, ed ecco che al 13’ ci pensa un bravo Torri che non si ferma mai, dopo essersi già fatto ben vedere in semifinale, fondamentale è l’asse Iacob-Torri, quest’ultimo protegge la palla e manda in rete di prima intenzione con un diagonale che non lascia speranza all’estremo difensore. E’ l’1-0 per i gialloblu di Coppitelli. E un minuto dopo sempre Torri ci riprova con un bel tiro che cerca il doppio vantaggio ma senza riuscirci. La squadra di Orlandi non ci sta e tenta di rispondere al vantaggio, una risposta che puntualmente arriva al 19’: punizione, cinque in area, Furfaro alla battuta, e c’è il gol. Un calcio di punizione tirato benissimo dal calciatore ex Savio, gol importantissimo per la Totti Soccer School che ritrova speranza dopo l'iniziale, quasi immediato, vantaggio dei canarini. Le squadre si giocano ora la partita a viso aperto in cerca della vittoria. La squadra di Orlandi è di gran lunga basata sulle ripartenze e dopo il gol prova a impensierire sempre più la formazione gialloblu. Al 31’ invece la conclusione di Torri precipita alla destra dello specchio. Temina sull'1-1 la prima metà di gioco. Fortemurato manda i ragazzi negli spogliatoi.

 

La ripresa inizia col pallonetto di Mortaroli del Totti Soccer appena al 2’minuito, la palla va fuori di poco fortunatamente per Saccucci, leggermente distratto. Nel primo tempo i gialloblu hanno fatto più possesso palla, abile invece la squadra di Orlandi nelle ripartenze. Al 5’ si distingue in particolare D’Antoni, il suo tiro termina a lato. Al 9’c’è Torri pronto su punizione, palla calciata bene ma che manca di precisione. Al 10’ bene il Totti Soccer che va vicinissimo al vantaggio: colpo di testa con tanto del miracolo del portiere Saccucci che dice di no al colpo di Cesaretti, ben servito da Lo Russo. Il Totti S.S. cerca il 2-1 e prende piede in mezzo al campo, mentre il Frosinone sembra aver perso leggermente stimoli dopo il pareggio subito. Primi cambi al 20’: De Martino prende il posto di Savone, che forse non si aspettava la sostituzione nelle fila del Frosinone, mentre Martinelli sostituisce l’autore del gol Furfaro. Al 23’ D’Antoni con il destro ci prova, ma il tiro reasoterra è agguantato facilmente da Saccucci. Bella punizione di Ranelli al 28’ che termina nelle braccia di Bolletta. Ci si avvia verso la fine del match, non c’è stata mai finora una squadra dominatrice, sostanziale equilibrio è ciò che si evince da questa 28’ finale del Beppe Viola. Decisiva punizione del Frosinone, alla battuta Pascarella dai 25 m, prova col destro al 35’, cerca la barriera, ma dopo una deviazione rimedia in presa diretta Bolletta. Si va verso i tempi supplementari.

 

Incredibile episodio per la Totti S.S. proprio nei minuti di recupero: Martinelli sorprende tutti di scatto con un gol spettacolare e inaspettato, calciato dalla sinistra che batte Saccucci. E’ il 2-1 che scongiura il prolungamento della gara ai supplementari. Una finale che ricorda l’impresa del Monterotondo di Gentili che due anni fa vinse il Beppe Viola contro l’agguerrita Vigor Perconti proprio nel finale di gara. Martinelli dunque è decisivo per portare la squadra alla vittoria, scorrono i minuti finali, arriva così il triplice fischio di Fontemurato di Roma 2 ed è tripudio Totti Soccer School che per la prima volta si guadagna degnamente, dopo un percorso imbarazzante, iniziato ben prima degli avversari ai gironi di qualificazione, il trofeo più ambito del calcio giovanile. Spiazzato il team del Frosinone che comunque ha giocato una buona gara, sostanzialmente pari al Totti, ma alla fine quest’ultimo ci ha creduto fino all'ultimo e dopo essersi sbarazzata di tutte le avversarie, ha vinto anche sulla più temibile e meglio attrezzata di queste. Ed ora la squadra di Vincenzo Orlandi si gode la gloria sul campo della Vigor. Iniziano le premiazioni, e Raffaele Minichino si avvicina. Tra poco porgerà la coppa al capitano che insieme a tutti i ragazzi della Totti Soccer School la innalzerà, come accade ogni anno, sul cielo della Vigor Perconti che in quest'ora va verso l’imbunire. Sono circa le 20.30. Anche quest’anno la meraviglia del Beppe Viola si è consumata!

 

Maurizio Perconti, patron della Vigor è il primo ad essere premiato fra tutti coloro che hanno ospitato il Beppe Viola, arriva poi Vito Vilella per la Romulea, Vincenzo Rossi per il Villalba, riconoscimento anche ai Vigili Urbani e alla Polisportiva Giardinetti, all’Eur Tre Fontane, rappresentato da Giulio Bernabei, e all’Urbetevere con Secondo Iceti, già duplice vincitore del torneo Beppe Viola. Raffaele Minichino, da 28 anni patron della manifestazione, prende il microfono, abbozza saluti, ringrazia i bravi ragazzi del Frosinone, oltre ai campioncini della Totti Soccer. Un pensiero speciale dell’organizzatore anche a favore delle 48 formazioni partecipanti, quest’anno recordi di partecipanti. Premio speciale Renato Faitella, consegnato a Fabio Faitella, il figlio dell'amato dirigente sportivo, un momento toccante che introduce questo premio che dalla prossima edizione verrà assegnato al migliore dirigente sportivo.

Nuccio Caridi premia il presidente del torneo Giuliano Caramici. E’ la volta poi dei vicepresidenti Clemeno e Maura che consegnano i riconoscimenti a Beffa e Ubertini. Enzo Foschi, consigliere regionale e Alessandro Cochi, delegato allo sport del comune di Roma, ci tengono a portare la loro presenza in questa kermesse e proprio Enzo Foschi premia la terna: Fontemurato di Roma 2, Nasta di Formia e Caruso di Aprilia. E la volta poi degli sponsor, Giuseppe Rosi dell’Evolution che consegna il Premio Fair Play all’Atletico Fidene. Mentre ai Vigili Urbani spetta il Premio Disciplina.Il miglior giocatore della manifestazione è Gianmarco Torri del Frosinone che può consolarsi così con questo eccezionale premio tutto per lui, Bolletta del Totti S.S. invece è giudicato miglior portiere. Il dott. Franceschi, titolare della Edipro Roma, che ha curato la stampa di questa edizione premia l’allenatore del Frosinone Federico Coppitelli. Foschi invece consegna il premio al tecnico della squadra vincitrice, Vincenzo Orlandi, entrato da stanotte nella storia del calcio giovanile. Caridi consegna il premio alla terza classificata Urbetevere, che ha eliminato la Lazio ai quarti, mentre Maura premia il Savio, anch’esso terzo classificato. Ed ecco giungere il momento solenne della premiazione del Frosinone, che non è riuscito a bissare il successo ma ha dimostrato tutto il proprio valore in una finale assolutamente entusiasmante. Ma prima di incornare i nuovi campioncini è l'ora degli sponsor: Rosi dell'Evolution Energie, la Ametrano per l'Edil Sport, Franceschi per la Edipro, e ovviamente l'Errea.

Ma adesso tocca a loro, ai vincitori, i campioni di questa edizione: i ragazzi di Orlandi si avvicinano, davanti a loro il grande trofeo Beppe Viola, l'organizzatore Minichino consegna la Coppa al Capitano e alla squadra e tutta la notte è tripudio Totti Soccer.