Juniores Elite: Vigor Perconti-Atletico Fidene 1-0

Continua la marcia straordinaria della Vigor Perconti in campionato, un cammino lungo la strada dell’imbattibilità e delle diciassette vittorie stagionali, nessuno come loro nelle categorie giovanili d’elite laziali. Il compito dei ragazzi di Bellinati però non è stato oggi dei più agevoli, l’Atletico Fidene si è rivelata un cliente ostico e coriaceo, bloccando il risultato sul punteggio di parità per più di un’ora grazie ad un atteggiamento difensivo solido e grande determinazione in mezzo al campo.

I rossoverdi non sono però riusciti ad innescare in maniera efficace Cialucco nelle sue proverbiali ripartenze in velocità, e dopo lo svantaggio ad opera di Di Paolo i ragazzi di Di Carlo non si sono praticamente più visti dalle parti di Pedullà, tranne in un’occasione che ha scatenato le polemiche nel finale di partita.

Scarso cinismo, immenso Antonini - si parte su ritmi discretamente alti, il centrocampo blaugrana prende subito il comando e tenta di far male agli avversari soprattutto con il lancio verso un Tabarini ispirato. E’ dai piedi dell’esterno che parte la prima, grandissima palla gol della Vigor, al 5' Morgavi si inserisce in mezzo all’area e riceve il pallone con il contagiri da Tabarini, ma il seguente tiro viene murato con un grandissimo intervento da Antonini, dopo il quale sia Patacchiola che Gabrieli mancano l’appuntamento con la respinta, tirando addosso alla difesa. Ancora un’altra occasione per la Vigor al quinto minuto, Gabrieli trova Di Bari in profondità con un lancio geniale, Paravati è fuori posizione e Di Bari ha il tempo per prepararsi al tiro, il diagonale però è impreciso e finisce sul fondo.

Mister Di Carlo, conscio della difficoltà della trasferta, imposta la partita sulla solidità difensiva e le rapide ripartenze ben avviate da Dei Lazzaretti e rifinite da Petrosino, ma le conclusioni da fuori dello stesso Petrosino e di Cialucco non impensieriscono Pedullà nel primo quarto d’ora.Mentre Pedullà rimane inoperoso, il collega Antonini invece deve ricorrere agli straordinari per mantenere la porta inviolata: al 15’, il solito Tabarini è bravo a raccogliere l’invito in profondità di Di Paolo, tenta la gran conclusione accentrandosi ma Antonini si supera in tuffo sul primo palo, negando un gol che sembrava già fatto.

Stoccata vincente – dopo i primi venti minuti di fuoco, la gara si assopisce  prendendo i binari della noia. Ottimo il pressing degli ospiti sul centrocampo blaugrana, che nonostante la verve di Iemma e Borgia non riesce a trovare il fosforo necessario per lo spunto vincente. L’Atletico cresce e si guadagna un paio di buone occasioni da fermo, ma mentre la prima viene calciata in malo modo addosso alla barriera da Scuotto sul finire di tempo, la seconda, tirata da Petrosino ad inizio ripresa, mette i brividi a Pedullà per la potenza, anche se il portiere della Vigor è bravo a respingere lontano con i pugni.

La punizione decisiva, però, sarà appannaggio dei blaugrana. La mattonella non è delle più invitanti, Franza sembra troppo defilato sulla sinistra per creare pericolo, ma il regista invece calcia una rasoiata micidiale in mezzo all’area, dove c’èDi Paolo a metterci la zampata vincente, che inganna il fin qui perfetto Antonini e finisce la sua corsa in rete, il Vigor Center esplode di gioia al 21’.

Finale incandescente – con il vantaggio in tasca i blaugrana sembrano giocare sul velluto, merito anche di un volenteroso Sandulli, che fornisce l’apporto offensivo mancato nel primo tempo. Al 23’ il centravanti di Bellinati lavora un bel pallone sulla sinistra verso il centro, dove si presenta Gabrieli che prova il diagonale ma trova ancora Antonini che devia il pallone in tuffo sul fondo. Gli ospiti si gettano in avanti alla disperata, ma la difesa blaugrana  è precisa nelle chiusure.

Tuttavia, i rossoverdi creano una palla gol enorme al 33’, dalla quale scaturirà un episodio dubbio. Viene calciata una punizione dalla destra a palombella, sulla quale si avventano sia Paravati che Pedullà, con quest’ultimo disturbato al momento della presa dal centrale ospite, il pallone sfugge dalle mani del portiere sul contrasto e finisce in rete,Pizzoli però ha visto tutto e annulla giustamente la rete per carica sul portiere. Dopo quest’episodio i rossoverdi, innervositi e sovraccarichi di tensione, non riusciranno più a farsi vedere dalle parti di Pedullà, e la partita terminerà sul punteggio di uno a zero.

La prestazione, anche se non ottima come in altre occasioni, è solo il mezzo verso il fine più importante, ossia la vittoria, la diciassettesima in campionato per l’invincibile armata blaugrana. Le difficoltà odierne però sono maturate in virtù di una bella prestazione degli ospiti, che hanno affrontato la partita con l’atteggiamento giusto, vale a dire pressing, corsa e tanto sacrificio. Sono mancate le ripartenze (anche se nel primo tempo Cialucco, lanciato solo a rete, era stato fermato in fuorigioco inesistente sugli sviluppi di un contropiede) e la lucidità necessaria in attacco, ma nonostante ciò Di Carlo può ritenersi soddisfatto della prestazione dei suoi, ancora a ridosso della zona play off sebbene staccati di cinque lunghezze dall’Accademia Calcio Roma, detentrice della terza posizione.

VIGOR PERCONTI – ATLETICO FIDENE    1 - 0

VIGOR PERCONTI (4-2-3-1): Pedullà 6,5; Falessi 6,5, Moro 6 (32’st Tamiano sv), Di Paolo 7, Morgavi 7; Borgia 6,5, Iemma 6 (17’st Franza 7); Tabarini 6 (7’st Cestrone 6), Di Bari 7, Gabrieli 6(26’st Proia sv); Patacchiola 5 (1’st Sandulli 6,5). A disp.: Capitani, Mbegue. All.: Bellinati.

ATLETICO FIDENE (4-3-3): Antonini 7,5; Perazzolo 5,5, Marcelli 6 (32’st Cipriani sv), Ceci 7, Paravati 6; Scuotto 5,5 (26’st Maggi sv), Innamorati 6,5 (39’st Beninati sv), Dei Lazzaretti 6; Toncelli 5,5 (13’st Giacomini 6), Petrosino 6 (39’st Cassio sv), Cialucco 5,5. A disp.: Bretti, Coccoli. All.: Di Carlo G.

ARBITRO: Pizzoli di Ostia.

MARCATORI: 21’st Di Paolo (V).

NOTE: 0' e 3' di recupero; ammoniti Morgavi (V), Borgia (V), Tamiano (V), Pedullà (V).